FormazioneInterviste

L’evoluzione della formazione outdoor

La formazione è uno dei principali strumenti aziendali impiegati per rimanere al passo con le trasformazioni sociali e digitali e per sviluppare le capacità delle persone e dare il loro importante contributo in termini di Shopping e Customer Experience. Per gestire clienti soddisfatti, occorre avere un team motivato, attento ai dettagli e capace di cogliere ogni sfida come opportunità.

Abbiamo intervistato Carlo Grangetto, Direttore Holitaly, per comprendere l’importanza delle attività outdoor nella definizione di un progetto di .

Carlo Grangetto

Nelle aziende, le attività formative e incentivanti sono sempre più diffuse ma continua ad esserci una certa confusione tra due concetti: Team Building e Incentive. Ci vuole spiegare la differenza?

Questa domanda mi viene fatta di raro e ringrazio per avermela posta, in quanto la differenza è enorme: l’Incentive è una sorta di premio che viene dato ai collaboratori da parte dell’azienda, una giornata o più, per fare gruppo, conoscersi tra le diverse aree e dipartimenti di una organizzazione. Può essere un premio rivolto ad alcuni singoli o al team di lavoro che ha raggiunto gli obiettivi prefissati, unito ad eventi o meeting aziendali. L’incentive può portare il proprio contributo in motivazione, senso di appartenenza, scambio trasversale di informazioni, conoscenze ecc.

Mi sento di racchiudere l’incentive in un’unica frase “momenti ludici di aggregazione”.

Il Team Building è invece spesso utilizzato dalle aziende ma anche molto nel mondo dello sport. In funzione degli obiettivi nell’ambito della crescita professionale, un’azienda, ad esempio, ha la necessità di avere informazioni utili su come collocare alcune figure all’interno dell’azienda. Se non si riesce infatti a capire se la persona è adatta ad un certo ruolo, si rischia di aspettare un risultato che non arriva e che sarebbe molto oneroso e pericoloso.

In base alle informazioni di cui l’azienda ha bisogno per poter fare le giuste scelte, viene progettato e realizzato un Team Building su misura e basato su specifiche esigenze. Il risultato deve portare all’azienda una visione chiara sulla persona sulla quale intende investire per raggiungere gli obiettivi di crescita prefissati.

Carlo, come si è evoluta la formazione outdoor nel corso degli anni?

L’evoluzione della formazione Outdoor nei tempi odierni è legata alla formazione Indoor, il Team Building se affiancato alla formazione Indoor in aula con un unico filo conduttore tra le due tipologie, portare ad un risultato strabiliante.

Il contatto con la natura e le sfide di gruppo all’aperto aiutano a immergersi in situazioni diverse dalla normale quotidianità. In che modo queste condizioni di lavoro aiutano ad allenare la Leadership e il Team Building?

L’Outdoor riporta le persone alle proprie “origini”. Nella nostra società siamo spesso portati a perdere di vista il contatto con la natura, il “vero” senso della vita. Occorre osservare, ascoltare, toccare, muoversi, ragionare, progettare e molto altro che nulla abbia a che fare con le proprie mansioni professionali ma che in momenti di difficoltà o specifica esigenza, occorre assolutamente saper affrontare. Fondamentale per un’azienda è avere collaboratori “arricchiti” da questa formazione per poter attivare nelle attività Indoor un processo di trasformazione vero e proprio.

La formazione indoor e outdoor rappresentano due facce della stessa medaglia. Qual è il loro legame?

Come anticipato nella domanda precedente, oggi per avere dei buoni risultati sulla crescita professionale di figure importanti e strategiche per un’azienda, il binomio Outdoor e Indoor è fondamentale poiché mette “al riparo” l’azienda da qualsiasi forma di investimento sbagliato sull’assegnazione di ruoli e competenze.

Perché bisognerebbe fare più formazione esperienziale?

La risposta me l’hanno fornita le centinaia di persone che hanno partecipato alle formazioni outdoor e indoor che sono ritornati in azienda completamente “trasformati”.

Ricordiamoci che dietro ad ogni figura professionale, per fortuna, esiste ancora una persona, con le proprie debolezze, fragilità e qualità. L’Outdoor è volto a far riscoprire questo ad ogni singolo individuo e a mettere in condizione l’Indoor di rafforzare maggiormente le competenze e le motivazioni.

Le risposte di Carlo Grangetto aiutano a comprendere l’importanza della formazione esperienziale. Il legame fra attività Indoor e Outdoor è significativo in quanto consente al team di lavorare in contesti caratteristici che stimolano la riflessione: infatti, è solo dall’analisi delle proprie azioni che l’esperienza si trasforma in vera formazione.

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Si occupa di Social Media Management e Digital Communication presso Cavalieri Retail. Appassionata di Customer Experience e dei modelli di acquisto nelle nuove generazioni.

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